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Come illuminare soffitti in legno con travi a vista? Se un tempo un soffitto con travi a vista potevamo trovarlo solo in ambienti rustici, oggi è diventato un elemento di uso comune per ogni contesto, infatti lo troviamo anche in situazioni dove la modernità la fa da padrona. Capita anche di vedere situazioni in cui le travi in legno lamellare o massello diventino un elemento decorativo tanto di tendenza che spesso vengono applicate per puro scopo estetico e decorativo. 

Gli ambienti con soffitto in legno, con travi a vista e con tetto dalle travi in legno a vista sono presenti quindi nei contesti più disparati, dall’abitazione più classica al loft super contemporaneo, dalla baita di montagna all’appartamento di città!

L’illuminazione? Illuminare un soffitto con travi a vista non è semplice come avere un soffitto nudo o addirittura controsoffittato, ma se ben progettata regala una atmosfera ancor più confortevole e avvolgente!

1. Valutare l’ambiente da illuminare

La primissima cosa da fare è quella di valutare bene funzioni e caratteristiche che contraddistinguono l’ambiente: non esistono infatti regole che valgono per tutti i contesti!

Quindi, per partire con il piede giusto, sarà necessario porsi alcune semplici domande. Ecco qualche esempio pratico:

  • Quanto è grande l’ambiente da illuminare? Quanto sono alti i soffitti? Quanta pendenza c’è nei soffitti?
  • Che funzioni hanno gli ambienti? Si tratta di uno spazio mono o multifunzione? Una cucina, un soggiorno, un locale?
  • Che stile vogliamo dare agli ambienti? Quali sono le nostre preferenze e le nostre priorità in un ambiente?
  • I punti luce sono già presenti nell’ambiente?
  • Abbiamo già arredi e complementi da inserire? Se la risposta è si, teniamone conto in fase di progettazione della luce!

Tutte queste informazioni relative all’ambiente, che apparentemente possono sembrare banali rispetto alla luce, ci serviranno a definire bene dove posizionare i nostri punti luce e orientarci alla scelta di un tipo di luce piuttosto che un altro.

Un rapido esempio? Se l’ambiente è ampio e multifunzione, la luce naturale poca, e i punti luce già definiti e mal posizionati, potrebbe essere utile inserire un sistema di illuminazione a binario slim, che ci consente di portare la luce dovunque, e organizzarla in modo estremamente funzionale a seconda dei micro “spazi” (angolo cucina, angolo living, angolo lettura, ecc).

Altro esempio: Abbiamo un openspace contemporaneo senza predisposizioni già previste della luce. In questo caso sarebbe fantastico organizzare per tutto l’ambiente una luce “invisibile” con le strisce led incassate nelle travi, come l’immagine 3 e 4 della gallery in alto, e magari inserire solo qualche elemento unico decorativo che diventerà punto focale dell’ambiente!

2. Progettare i punti luce da inserire

Una volta messi nero su bianco questi punti tanto semplici quanto essenziali, è importante definire, o ridefinire, all’interno dello spazio da progettare, i punti luce dai quali partire per creare una illuminazione del soffitto con travi in legno a vista ideale!

I punti luce necessari possono essere di diverso tipo: a soffitto, a parete, anche da terra per una luce di compagnia, oppure invisibili (nascosti nelle travi). Un’altra cosa fondamentale, nell’organizzazione dei punti luce, è sicuramente quella di predisporre le accensioni in modo quanto più possibile diversificato, per due motivi:

  1. la possibilità di accendere alcune luci e non altre in base alle necessità del momento. Esempio: se si è a tavola, è necessaria una luce più vivace che consenta di vedere cosa sto mangiando, anche puntuale e diretta sul tavolo, ma concreta e importante. Se invece sto sul divano a guardare la tv, mi basterà anche un faretto o una striscia led da compagnia e dalla luce tenue per non affaticare la vista. Se sto pulendo, avrò bisogno di tutta la luce a disposizione per non tralasciare niente!
  2. la certezza di avere il controllo di accensioni diverse al bisogno mi consente un bel risparmio energetico!

3. Scegliere gli elementi luminosi più adatti per illuminare soffitti con travi a vista

La scelta degli elementi luminosi è una delle fasi cruciali della realizzazione del progetto illuminotecnico, perché può armonizzare tutto l’ambiente, rendendolo funzionale, confortevole e soprattutto “emozionale”, oppure scardinare gli equilibri, creando all’occhio qualcosa di “respingente” e sgradevole.

Gli errori più comuni da non commettere?

  • Mischiare tanti stili completamente diversi ma tutti con una forte personalità e caratteristiche ben definite. Meglio puntare su un solo elemento veramente con carattere e tutti gli altri “neutri” per fare in modo di creare una illuminazione confortevole ed esteticamente armonica.
  • Usare tonalità della luce differenti nello stesso ambiente. La tonalità della luce è fondamentale per regalare confort e armonia all’ambiente. Una tonalità calda, in 2700 o 3000°K consente di raggiungere proprio questo obiettivo, a prescindere dalla varietà di corpi luminosi!
  • Scegliere finiture differenti per i corpi luminosi. Anche se si tratta di ambienti ampi, preferire finiture omogenee e piuttosto neutre consente di far risaltare adeguatamente i soffitti con legno a vista.

Illuminazione soffitto in legno con faretti da incasso e faretti ledFaretti orientabili per soffitti in legno

Qui la scelta è veramente vasta, per forme, colori, sorgente luminosa e budget. Attualmente infatti ci sono tantissime soluzioni di Faretti Led da Incasso installabili nel legno e che offrono ottime performance con budget ragionevoli!

Ma in concreto quali sono i vantaggi dell’utilizzare i faretti a spot o da incasso per l’illuminazione di soffitti in legno? Vediamo un po’ di benefici di questa scelta.

  1. I faretti e i faretti led sono facilmente integrabili in qualsiasi contesto. Se si decide di utilizzare quelli ad incasso basta fare un foro nel legno ed applicarli, mentre usiamo due semplicissimi  tasselli se vogliamo utilizzare dei faretti esterni.
  2. Amplificano gli spazi. Se ci troviamo di fronte a uno spazio piccolo, una serie di faretti possono dare l’idea di un ambiente più ampio rispetto ai corpi illuminanti che riempiono.
  3. Illuminano efficacemente i grandi ambienti. Se ci troviamo di fronte a uno spazio grande bisogna inserirli per fare in modo che ogni parte della stanza abbia la sua luce giusta.
  4. In ultimo, i faretti garantiscono la massima flessibilità e versatilità dell’illuminazione, e ci consentono di ottenere il risultato “luminoso” che vogliamo. Se vogliamo il risultato di una luce più ampia possibile orienteremo il tutto verso il basso, il pavimento farà da riflettore, mentre se il nostro scopo è quello di avere una luce più soffusa basterà puntarli verso le pareti, questo ci permetterà anche di mettere in risalto quadri, librerie, oggetti.

Illuminazione soffitto in legno con lampadari e lampade a sospensione

La scelta del lampadario ripaga sempre, e rimane uno di quegli elementi esteticamente molto validi! Le varie dimensioni disponibili sono ideali in ambienti in cui il soffitto è alto e l’ambiente da illuminare è ampio. Un must del momento è l’utilizzo di sistemi decentrati, gli accessori per decentrare le sospensioni sono fantastici e ci permettono di portare le luci/sospensioni dove vogliamo riuscendo così a creare gruppi di luci serventi allo spazio.

Un esempio pratico? Salone dalle dimensioni grandi con tavolo decentrato!

Grazie all’utilizzo degli elementi decentrati possiamo creare il gruppo luci che servirà per la luce generale e decidere di decentrare altri elementi, il numero necessario, per farli cadere sul tavolo.

Sistemi di illuminazione a binario per illuminare i soffitti con travi a vista

Questa scelta è veramente fantastica. I sistemi ci permetteranno di portare le fonti luminose dove vogliamo e ci risolvono situazioni che con altri corpi luminosi non riusciremmo a gestire bene.

Prendiamo per esempio il caso in cui in questa stanza si ha solo un punto luce da cui partire e questo punto luce si trova su un solo lato della stanza o ancora peggio su una parete. L’ illuminazione a binario in questi casi ci consente di illuminare l’intero ambiente con una notevole ottimizzazione del punto luce esistente, una estetica contemporanea e versatile e un risparmio energetico adeguato!

Illuminare soffitti con travi a vista in legno con i profili angolari e le strisce led!

Molto più di una soluzione semplice e poco ricercata, l’illuminazione dei soffitti con travi a vista in legno usando strisce led si sta dimostrando un’ottima alleata anche per illuminare soffitti in legno. E’ infatti molto versatile e può essere installata sia sulla superfice più in vista delle travi, incassando bene i profili in alluminio e tagliando a trave al centro, sia invece un pò più all’interno, per creare una illuminazione “invisibile” ma molto d’atmosfera! Ecco un chiaro esempio di illuminazione contemporanea in un open space con soffitti in legno e travi a vista! Luce adeguata, atmosfera ricercata, accensioni diverse!

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Ph Pinterest

4. Conclusioni

Abbiamo visto alcune linee guida fondamentali e alcuni suggerimenti su come illuminare soffitti con travi a vista in legno.

Quando andiamo a progettare l’illuminazione di uno spazio dobbiamo pensare che un corpo illuminante svolge due funzioni, quello di illuminare bene l’ ambiente cercando di ricordarci sempre che è anche un elemento decorativo che farà parte della vostra casa si spera per un bel po’ di tempo.

Pertanto, stiamo attenti a tutti i vantaggi che una buona pianificazione dei punti luce può darti.

NB: Le immagini in articolo sono ricavate da: Lodes, Pinterest, nostri progetti, Internet!

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